La Designer

Giorgia Di Simone

Giorgia Di Simone è nata a Teramo il 22 gennaio 1986 ed ha sempre manifestato inclinazioni artistiche e creative. Ha frequentato il liceo scientifico e successivamente si è laureata in ingegneria Edile Architettura all’università La Sapienza di Roma. La sua passione per la ricerca e la sperimentazione creativa e per lo studio dei materiali , soprattutto metalli , l’ha spinta contemporaneamente agli studi accademici , a conseguire il diploma professionale in Oreficeria e Gioielleria , presso l’accademia delle Arti Orafe “ Salvatore Gerardi” di Roma e a specializzarsi principalmente in micromodellazione in cera persa e microscultura.
Ha inoltre frequentato e conseguito il diploma annuale del corso base in design del gioiello presso l’Accademia Italiana di Roma . Numerosi i suoi viaggi a Berlino , Vienna , Londra , per perfezionare la conoscenza dell’Inglese e del Tedesco , ma anche per conoscere realtà stimolanti che la ispirassero da un punto di vista artistico. Ha collezionato numerose esperienze come ideatrice , creatrice e disegnatrice di gioielli.

Formativa la sua esperienza nel mondo del cinema come realizzatrice di gioielli , presso la Pikkio S.r.l. , per importanti produzioni cinematografiche , alcune delle quali trasmesse su Mediaset e Rai , oltre che sul grande schermo . Tra le collaborazioni citiamo la riproduzione di un copricapo dei primi del 900′ indossato dall’attrice Giuliana De Sio, che con Gabriel Garko ha recitato nella fiction Rodolfo Valentino trasmessa nel 2014 su Canale 5.
Nel 2013 in occasione delle sfilate Altaroma , ha presentato un abito di Haute Coture sperimentale , curandone le parti gioiello in metallo e resina , collaborando con lo stilista Marco Tunisi per ciò che concerne il design dell’abito ,e la realizzazione. Questa esperienza le è valsa la segnalazione sulla rivista Vogue Italia nella sezione Talents.
Dal 2015 inizia la partecipazione a contest internazionali come designer, tra i quali la selezione per la Creative Academy di Milano , del gruppo Richemont. Presenzia inoltre , nello stesso anno , al primo Portfolio Review di Vogue Italia per giovani designer emergenti , tenutosi a Roma , a cura di Sara Maino , Caporedattore Condè Naste, Senior Editor di Vogue Italia e Editor Vogue Talents.
La sua più recente collaborazione , quale illustratrice di una collezione di alta gioielleria , è stata presso l’Atelier di Marta Paolillo sito in una delle vie del centro di Roma.
Recentemente alcune sue creazioni ispirate al mare , sono state in mostra a Roseto degli Abruzzi con una personale intitolata “Fare Mare” che ha riscosso un notevole interesse di pubblico in visita , ma anche favorevoli commenti e recensioni sul web , dopo la quale ha deciso di intraprendere un percorso professionale in autonomia.
In occasione dell’evento mostra “Sensi e Bijou”, evento ufficiale del calendario Altaroma in Town 2017, tenutosi in via Margutta a cura di Officine di Talenti Preziosi , la sua opera “ Keep in touch” è stata segnalata su numerosi blog e testate online, e dal TG2 Costume e Società.
Nel 2018 partecipa nuovamente all’evento Altaroma in Town – a cura di Officine di Talenti Preziosi – Bijou Km 0 Italy – presso Salotto 42, in Piazza di Pietra , a Roma , presentando un’opera dal titolo “Senti la polvere” , che attirerà l’attenzione della stampa nazionale e internazionale con la segnalazione sulla rivista VO+ magazine.
Nel mese di ottobre 2021 viene nominata Socio Onorario dell’Associazione Officine di Talenti Preziosi , con il ruolo di coordinatore eventi e progetti speciali . Partecipa inoltre alla Roma Jewelry Week con un intervento presso il Nobil Collegio degli Orefici e Argentieri S. Eligio come Founder & Ceo di un Brand di gioielli su invito di Officine di Talenti preziosi.
Nel 2017 fonda il marchio Studio Barattolo , autofinanziandosi grazie a numerosi eventi-mostra con vendita dei suoi gioielli , fino all’apertura nel 2019 del suo primo Studio Atelier a Roma.
Giorgia Di Simone ha all’attivo oltre diciotto collezioni già prodotte e distribuite, è amministratore unico dell’impresa e prosegue come indipendente nel settore gioiello.